La RAI renderà disponibili i propri contenuti su YouTube e li proteggerà con VideoID, lo strumento che permette ai proprietari dei contenuti di identificare i loro materiali su YouTube e di decidere come renderli disponibili e stabilire se ottenerne ricavi, rimuoverli o semplicemente monitorarli.
Ogni settimana, RaiNet caricherà i contenuti sul proprio canale YouTube, rendendoli consultabili agli utenti di tutto il mondo.
Chad Hurley, il fondatore e capo di YouTube, ha dichiarato che "il valore delle produzioni RAI e la ricchezza del suo archivio riscuoteranno certamente un ampio successo presso la comunità YouTube", a nome del servizio di sharing dichiara: "Siamo davvero soddisfatti che un player europeo importante come la RAI abbia deciso di abbracciare la nostra piattaforma e di usare il nostro strumento VideoID per gestire e proteggere i propri contenuti".
L'accordo si inserisce nella nuova strategia editoriale di YouTube, che mira a un modello di business ispirato alla TV commerciale: massimizzare la distribuzione di prodotti terzi con spot e condivisione dei guadagni con i partner.
[via Punto Informatico]
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