lunedì 16 aprile 2007

Accadde oggi: Pakistan, il sindacalista tessile tredicenne Iqbal Masih viene assassinato

Evento: Pakistan, il sindacalista tessile tredicenne Iqbal Masih viene assassinato.

Iqbal Masih, o Iqbal Mashi, in Urdu اقبال مسیح (Muridke, Pakistan, 1983 - Lahore, 16 aprile 1995), fu un operaio tessile e sindacalista pakistano, simbolo della lotta contro il lavoro infantile.

Il 16 aprile del 1995, domenica della festa cristiana della Pasqua, Iqbal Masih venne assassinato mentre giocava in bicicletta davanti a casa sua, nella zona di Chapa Kana Mill vicino a Lahore. Il processo che vide imputati gli assassini materiali non avrebbe mai chiarito del tutto i dettagli della vicenda, sebbene appare certo che il suo omicidio sia stato opera di sicari della locale "mafia dei tappeti". La polizia pakistana, molto probabilmente collusa con tale mafia, aveva scritto nella sua relazione: «l'assassinio deriva da una discussione tra un contadino ed Iqbal».

La sua morte ebbe una forte eco in tutto il mondo. In Italia nel 1998 la regista Cinzia T.H. Torrini realizzò il film Iqbal, girandolo in Marocco e Sri Lanka. Numerose sono le scuole intitolate a suo nome in Italia e nel mondo.

Nessun bambino dovrebbe impugnare mai uno strumento di lavoro. Gli unici strumenti di lavoro che un bambino dovrebbe tenere in mano sono penne e matite.

(Iqbal Mashi, in una conferenza a Stoccolma)

Nato in questo giorno: Sir Charles Spencer Chaplin Jr. (Londra, 16 aprile 1889 - Corsier-sur-Vevey, 25 dicembre 1977). Sceneggiatore, compositore, produttore cinematografico di oltre novanta film, uno dei più importanti registi della storia del cinema (in particolare dell'era del film muto) e probabilmente l'attore più famoso dagli albori del cinema hollywoodiano. In generale, può essere considerato uno dei maggiori artisti del ventesimo secolo.

Il personaggio attorno al quale costruì larga parte delle sue sceneggiature, e che gli dette fama universale, fu quello del vagabondo(Charlot in italiano e francese): un omino dalle raffinate maniere e la dignità di un gentiluomo, vestito di una stretta giacchetta, con pantaloni e scarpe più grandi della sua misura, una bombetta per cappello, un bastone da passeggio in bamboo; dai caratteristici baffetti e l'inconfondibile ondeggiante andatura, un'accentuata emotività sentimentale; il malinconico disincanto di fronte alla spietatezza ed alle ingiustizie della società moderna, ne fece l'emblema dell'alienazione umana - in particolare delle classi sociali più deboli.

3 commenti:

# - 16/04/07, 21:33

Anonimo ha detto...

Rientrato alla base un po' cotto ma tutto bene, Questi viaggi dai parenti ti danno molto a livello umano ma ti prosciugano a livello di energie. Grande JUVE! Martedì ho visto la partita live e devo dire siamo andati bene. Appena avrò un momento di ordine e serenità, prometto, metto anche le foto o almeno, quello che sono riuscito a fare.
Un caro saluto e vado a preparare cena alla dolce metà.
Buona settimana ;-)

# - 16/04/07, 22:36

Tisbe ha detto...

non ne sapevo nulla
grazie per averlo ricordato :)

# - 18/04/07, 00:30

Giuseppe ha detto...

@Claudio, allora aspetto le foto?! ;-) ...magica JUVE!!!

@Tisbe, purtroppo è una storia vera e non è nemmeno l'unica :-(


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