Se questo è un uomo
Voi che vivete sicuri
nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
che lavora nel fango
che non conosce pace
che lotta per mezzo pane
che muore per un si o per un no.
Considerate se questa è una donna,
senza capelli e senza nome
senza più forza di ricordare
vuoti gli occhi e freddo il grembo
come una rana d'inverno.
Meditate che questo è stato:
vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
stando in casa andando per via,
coricandovi, alzandovi.
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
la malattia vi impedisca,
i vostri nati torcano il viso da voi.
(Da "Se questo è un uomo", Primo Levi, Einaudi)
4 commenti:
# - 28/01/07, 09:11
Chit ha detto...
Ciao Giuseppe,anche io non ho trovato parole adatte per questa ricorrenza, chissà... forse non ce ne sono.
Non resta che chiederle in prestito a qualcun'altro. Grande la scelta di Primo Levi, io invece mi sono aggrappato ad un pezzo della 'Canzone di Maggio' del grande Fabrizio DeAndrè.
Un saluto e buona domenica
# - 28/01/07, 15:55
Giuseppe ha detto...
Ciao Claudio,
hai ragione è difficile trovare le parole giuste, e credo che una giornata come questa dovrebbe soprattutto fare riflettere su ciò che può arrivare a compiere l'uomo. Avrei voluto dire che non basta una giornata per ricordare una tragedia così grande, che non è l'unico orrore compiuto dall'uomo, che una tragedia come questa non può fare diventare chi critica la politica di Israele un nazista, però ho preferito le parole di Primo Levi: con il suo libro non ha raccontato solo la tragedia di chi fu deportato nei campi di concentramento, ma anche la follia dell'uomo.
Ciao e buona domenica anche a te.
# - 30/01/07, 17:49
Anonimo ha detto...
Ottima scelta. Io l'ho postata in un'altra occasione perché credo gli orrori debbano essere ricordati ogni giorno, indipendentemente da chi li compie o da chi li subisce.
Un caro saluto
Ps: ho internet lento e non riesco a commentare spesso
# - 31/01/07, 09:05
Giuseppe ha detto...
Grazie. Sono perfettamente d'accordo con te, purtroppo ci sono molti orrori che non vengono ricordati (come tali) e la cosa triste è che se non ci fosse questo giorno forse la gente non parlerebbe neanche della Shoah.
PS: Spero che il problema della connessione si risolva presto ;)
Un abbraccio.